Per una volta, invece….

….perchè i ricordi…più sono belli…e più fanno male, almeno i miei.  Forse è per questo che abbiamo il dono dell’oblio, vita dopo vita…. Le persone che sembrano più indifferenti e superficiali, spesso sono quelle che si proteggono di più e che hanno imparato a farlo molto bene, tanto bene che restano quasi sole. Il mondo è dei vincenti, di chi ce la fa, di chi va avanti. Per una volta invece, vorrei tornare indietro.

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E’ della gente come me, sradicata nell’infanzia
quella leggera indifferenza negli affetti
dove ogni persona c’è nell’attimo presente,
poi, chiusa la porta, la si regala al suo destino
per non portare appresso il dolore del ricordo.
Spesso ho comperato il tempo ed ho distolto il cuore,
sciogliendo dalla mente ogni dolcezza
che ora non so se sia una grazia o una condanna
avere gli occhi al cielo, più che alla terra.
Forse che Dio stia più agli intensi estremi
che al placido sussurro d’equilibrio?
Anche l’età da dentro impone il ritmo,
assoggettando l’emozione ed il respiro
tant’è che veglio e vado, quasi senza memoria
e delle pene riconosco i versi, mai la stretta.

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-Cristina Khay-
02/06/2011

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